Presentazione

L’Istituto Sike organizza e promuove un Corso di Alta formazione e di aggiornamento professionale di tipo laboratoriale in tema di “Valutazioni clinico-forensi e accertamenti tecnico-peritali” che avrà come oggetto l’apprendimento degli strumenti, delle tecniche e dei criteri di valutazione clinica-forense oggi utilizzabili in sede processuale ed extraprocessuale alla luce della riforma della giustizia.

L’iniziativa formativa, principalmente indirizzata a Osteopati e a laureati operanti nell’ambito della salute della persona, terrà conto, nella trattazione delle tematiche in questione, dei recenti e significativi sviluppi professionali in ambito clinico e sociale, del corposo ampliamento delle competenze e delle responsabilità operative degli esercenti le professioni socio-sanitarie, dell’istituzione presso diversi Uffici giudiziari di appositi albi di periti/CTU esperti in ambito clinico- forense, delle novelle legislative in punto di formazione specifica nell’ambito delle tecniche di conciliazione e/o di mediazione civile su questioni attinenti al risarcimento del danno derivante da responsabilità sanitaria, nonché dei crescenti riscontri pratico-operativi in ambito legale e forense.

Finalità e struttura

Il Corso è volto a fornire, nell’ottica dell’aggiornamento continuo e dello sviluppo professionale, un’adeguata preparazione teorico-pratica in tema di valutazioni clinico-forensi e di responsabilità professionale in ambito socio-sanitario e si rivolge, agli osteopati che hanno interesse ad approfondire il proprio sapere oltre che in ambito della salute anche della giustizia. Esso presuppone, dunque, che gli interessati siano già in possesso di adeguate conoscenze, maturate o mediante percorsi formativi universitari o sul campo, delle problematiche diagnostiche e trattamentali e dei principali istituti giuridici ad esse connessi.

Saranno valutate, dal comitato scientifico, eventuali domande di iscrizione fatte pervenire da formatori, cultori della materia e studenti in prossimità di laurearsi/diplomarsi in materie attinenti agli argomenti trattati.

L’obiettivo prioritario di tale Corso laboratoriale è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti indispensabili per affrontare e risolvere operativamente questioni valutative di tipo criminologico, vittimologico, psicologico giuridico e di responsabilità professionale, fornendo loro criteri, metodi e tecniche per redigere adeguati pareri, atti e relazioni e per discutere, in sede giudiziaria, del loro contenuto.

Di conseguenza, i partecipanti saranno, prima di ogni incontro, invitati e stimolati ad approfondire le tematiche giuridiche e sanitarie che verranno di volta in volta trattate; poi, durante ogni sessione di lavoro, verranno coinvolti in discussioni “critiche” sulle principali questioni del tema indagato; infine, saranno attivati, con l’ausilio della documentazione casistica, nella risoluzione di alcune problematiche pertinenti, anche per mezzo di simulazioni e di esercitazioni individuali e/o di gruppo.

Ai partecipanti saranno fornite dispense, indicazioni bibliografiche e materiali didattici.

Pertanto, le giornate di incontro saranno caratterizzate dall’alternanza tra momenti di lezione frontale, di attivazione dei partecipanti e confronto interprofessionale e momenti di esercitazioni pratiche e simulazioni processuali.

Struttura, argomenti e calendario degli incontri

Gli incontri, articolati in 8 giornate di lavoro, di cui 4 giornate in modalità residenziale e 4 giornate in modalità sincrona online), dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14 alle ore 17:00, per un totale di 56 ore di formazione. E’ fondamentale che tra un incontro e l’altro, intercorrano almeno 2/3 settimane per metabolizzare le nozioni e sviluppare gli elaborati.

I primi due incontri del calendario saranno finalizzati a rendere omogeneo il gruppo dei partecipanti per mezzo dell’illustrazione di alcune nozioni giuridiche essenziali che, di fatto, saranno necessarie per la disamina delle singole tematiche affrontate nel corso dei restanti incontri.

Gli argomenti trattati saranno sia d’ordine generale (quali, ad esempio, gli ambiti ed i contesti operativi delle valutazioni clinico-forensi, di quelle criminologiche e vittimologiche e di quelle in punto di responsabilità professionale in ambito socio-sanitario; le differenze esistenti tra perizie, consulenze e pareri pro-veritate; la metodologia e la criteriologia peritale; le tecniche di comunicazione e di stesura degli elaborati; l’esame e la sintesi degli atti; gli strumenti di accertamento diagnostico e prognostico; gli strumenti di valutazione criminologica, vittimologica e clinico-forense; l’esame ed il controesame dei periti e dei consulenti tecnici di parte; gli elementi della conciliazione e della mediazione civile; la deontologia e la pratica professionale), sia di carattere speciale (come la responsabilità, la colpevolezza, l’imputabilità e l’infermità mentale; la capacità processuale e la pericolosità sociale; la maturità e l’immaturità; l’incompatibilità detentiva per motivi di salute; le condizioni di differimento obbligatorio o facoltativo della esecuzione della pena; la situazione di infermità psichica sopravvenuta; il consenso informato alle cure e al trattamento; la capacità di agire e di dare disposizioni di fine vita; l’inferiorità psichica; la deficienza psichica; la tutela dei soggetti deboli attraverso misure di protezione giuridica; l’errore professionale in ambito psico-socio-sanitario; la valutazione della responsabilità degli esercenti le professioni socio-sanitarie; il danno e le sue forme; le tecniche di conciliazione e/o di mediazione esperibili nell’ambito dei giudizi di responsabilità sanitaria).

Il Corso, che si svolgerà in modalità semi-residenziale e online (su Piattaforma Zoom Professional), sarà curato da esperti e professionisti del settore, competenti nel campo della formazione e dell’aggiornamento professionale. Alcuni di loro, come tutors, saranno presenti durante i lavori individuali e le esercitazioni.