Il 26 settembre 2022, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha trasmesso agli organi dell’Amministrazione due circolari volte a implementare e regolamentare l’uso delle videochiamate per i detenuti (circolare n. 3696/6146) e a prevedere percorsi di sostegno psicologico per il personale penitenziario (circolare n. 3697/6147).

Le due circolari del DAP intervengono in prossimità della Giornata mondiale della salute mentale, che ricorre il 10 ottobre, e danno conto di una crescente attenzione alla salute psicologica, oltre che fisica, dei detenuti.

Con la prima delle due circolari, il DAP ha inteso stabilire che, oltre alle tre modalità previste per garantire contatti con l’ambiente esterno (colloqui visivi, conversazioni con il mezzo del telefono, corrispondenza epistolare in forma cartacea) dovranno essere confermate ed estese a tutti i circuiti penitenziari anche le videochiamate, già introdotte in via sperimentale per i circuiti di media sicurezza nel 2019 (circolare 30 gennaio 2019, n. 0031246U) e, poi, potenziate nel periodo dell’emergenza pandemica.

Questo perché – si legge nella circolare – le videochiamate, da un lato, «appaiono particolarmente idonee ad agevolare il mantenimento delle relazioni familiari e ad evitare trasferte costose, insostenibili fisicamente per gli anziani e i malati e psicologicamente stressanti per i figli minori» e, dall’altro lato, «rendono non necessarie le lunghe e defatiganti operazioni di perquisizione dei soggetti che fanno ingresso in carcere in occasione dei colloqui “in presenza”, consentendo così il contenimento del rischio che, in tale frangente, possano essere introdotti, dall’esterno, oggetti non consentiti».

Oltre agli aspetti dell’efficienza e della sicurezza, la circolare non manca di considerare come l’uso delle videochiamate incida, di fatto, sul benessere psicologico del detenuto, andando ad attenuare il senso di lontananza dalla famiglia e dal mondo delle relazioni affettive che sono, di solito, alla base delle manifestazioni più acute del disagio psichico intramurario, dei gesti auto ed eteroaggressivi e, financo, dell’accadere di eventi profondamente drammatici.

Questo intervento del DAP si pone, pertanto, in linea con i principi costituzionali di cui agli artt. 29, 30 e 31 Cost., che tutelano la famiglia e i suoi componenti, e con quelli dell’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’Uomo che prevede che «ogni persona ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare», così come sancito dall’art. 28 dell’ordinamento penitenziario laddove «particolare cura è dedicata a mantenere, migliorare, o ristabilire le relazioni dei detenuti e degli internati con le famiglie».

La seconda circolare, invece, dà conto della necessità di «compiere azioni di supporto psicologico a beneficio del Personale di Polizia penitenziaria», soprattutto verso coloro che sono particolarmente esposti al realizzarsi di eventi critici.

Oltre alle misure già attive, difatti, la circolare si propone di adottare, già dal 15 ottobre 2022, «un modello di intervento rapido di sostegno, che dovrà essere attivo soprattutto nei confronti di coloro i quali sono più esposti, per ragioni di servizio, a eventi potenzialmente traumatici, quali i suicidi o i tentati suicidi delle persone detenute, le aggressioni nei confronti degli stessi operatori da parte di soggetti violenti, evasioni e altro ancora».

La circolare del DAP indica nel Provveditorato competente per territorio, l’organo promotore di tali azioni di intervento rapido di concerto con il Direttore dell’istituto penitenziario e, in una seconda fase, se ritenuta necessaria, il coinvolgimento anche dell’Operatore e di una rete di esperti e psicologi del lavoro.

L’auspicato avvio e, poi, il buon funzionamento di tali misure spingono (finalmente) il nostro Paese verso politiche sociali che siano più attente all’emergente bisogno di tutela della salute di coloro che vivono quotidianamente il carcere.

__________

Per leggere il testo integrale delle circolari del DAP, visita il sito del Ministero della Giustizia alla sezione Decreti, circolari, direttive, provvedimenti e note.

Per maggiori informazioni sul tema e per aggiornamenti seguici sui nostri canali social.